📘 On Writing - Autobiografia di un mestiere - Stephen King
(Quando non è solo un libro, ma un colpo di fulmine) La prima metà è carina. Davvero. Un memoir tenero, divertente, sincero. King racconta di quando era solo un ragazzino con gli occhiali spessi e le tasche bucate, delle prime righe scritte al banco di scuola, del suo amore per la scrittura quando ancora nessuno ci credeva. Ma è nella seconda parte che succede qualcosa. Si passa dalla storia alla rivelazione. Dal racconto alla lezione. È come se, a un certo punto, Stephen King scendesse dalla montagna con le tavole della legge della scrittura sotto braccio. Sì, è così potente. Ci sono regole, certo. Ma soprattutto c’è l’ossigeno. La sensazione che si può davvero scrivere bene. Che scrivere è lavoro, sì — ma è anche una forma di libertà. Che uno stile non si compra, si scava. Che scrivere, alla fine è crederci ed usare la giusta cassetta degli attrezzi. Stephen King non pontifica. Parla come uno che ci è passato. Che sa cosa vuol dire tirare avanti con le parole anche quando il frigo è ...