✍️ Scrivere a chi non c’è più



Scrivere a chi non c’è più è come parlare nel buio.
Non ti risponderanno. Ma tu lo fai lo stesso.
Perché certe parole servono a te, non a loro.
Servono a mettere un confine al dolore. A dargli una forma.

Non scrivi per commuovere.
Non scrivi per far poesia.
Scrivi per non dimenticare la voce, le abitudini, le piccole cose.
Il modo in cui si sedevano. Le battute che facevano. I silenzi.
Scrivi per fissare tutto. Perché hai paura che svanisca.

E invece scrivere tiene vivo.
Tiene viva una parte di te.
Quella che ha amato. Quella che ha perso. Quella che è sopravvissuta.

Non è facile.
Certe frasi fanno male solo a pensarle.
Ma quando le scrivi, fanno un po’ meno paura.
Scrivere non cura tutto. Ma cura abbastanza da farti andare avanti.


🎯 Esercizio di scrittura: Lettera che non leggeranno mai

Scrivi una lettera a una persona che non c’è più.

Dille quello che non hai detto. O quello che ripeti ogni giorno, solo nella testa.
Non farla bella. Falla vera.
Una lettera che non riceverà mai,
ma che tu avevi bisogno di scrivere.


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