. 🗣️ Come scrivere un dialogo (vero)
Quando parli con qualcuno, in realtà parli anche di te.
Anche se non lo sai.
Ogni parola che scegli, ogni pausa, ogni frase che eviti — dice qualcosa.
Nei dialoghi, come nella vita, non stai solo comunicando: stai cercando di mostrare chi sei, anche se non te ne rendi conto.
Per questo, quando scrivi un dialogo, non pensare a “quello che devono dire”.
Pensa a come lo dicono. Pensa a perché lo dicono.
Un dialogo ben scritto non è mai solo informativo. È una finestra sull’anima del personaggio.
Lui parla, ma intanto cerca approvazione. Lei risponde, ma intanto nasconde un tremore.
E chi legge, se ne accorge.
E non c’è solo la voce. Il dialogo è fatto anche di quello che accade mentre si parla.
Lo sguardo si sposta. Una mano si stringe in tasca. Il naso sente l’odore del fumo, o della pioggia.
Un rumore fuori distrae, una luce cambia, il corpo reagisce.
Siamo in cinque dimensioni: la voce dice una cosa, il corpo un’altra. E lì in mezzo, nasce la verità.
Vuoi scrivere un dialogo efficace? Non limitarlo a una battuta dopo l’altra.
Metti in scena il momento. Fai sentire l’aria, i colori, la tensione.
E lascia che i personaggi dicano molto meno di quello che provano.
📎 Esercizio
Scrivi un dialogo tra due persone che si conoscono da anni. Uno dei due sta per dire addio, ma non lo ammette.
Fai emergere il non detto. Aggiungi gesti, rumori, odori, sensazioni.
Poi rileggilo ad alta voce. Senti cosa vibra davvero.
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